descrizione
Il loft colonnine, in passato sede del magazzino delle granaglie, è stato restaurato preservando la struttura originaria e valorizzando il disegno delle colonnine in ghisa che sostengono l’impalcato e le travature in legno del solaio di copertura. Il recupero di materiali e strutture originarie, riportate all’antico splendore(ghisa, vetro, legno) si combina all’uso di tecnologie contemporanee. La finitura ottocentesca delle pareti intonacate contrasta da una parte con l’uso di resine spatolate a finitura lucida per i pavimenti e, dall’altra, con i dettagli aggressivi della cucina industriale. Lo spazio si caratterizza per le grandi luci interne che raggiungono altezze sino a 4.60 m consentendo la parziale realizzazione di zone soppalcate concepite quali spazi versatili (zona notte ospiti, stanza della TV etc.). L’uso attento e mai invasivo della tecnologia appare ogni volta bilanciato dall’introduzione di forme e materiali della tradizione, che consentono, in un gioco di contrasti leggeri, di far coesistere elementi in ghisa e legno tipici dell’architettura tradizionale (la scala a chiocciola in ghisa lavorata che conduce al piano soppalco, le porte settecentesche trasformate in armadi entro le nicchie della struttura originaria), sia con le scelte industriali hi-tech della cucina attrezzata, sia con le scelte di arredo riconducibili alla tradizione del moderno. Il loft colonnine si trasforma così in una casa accogliente al cui interno prende forma un allestimento curato capace di valorizzare l’avventura del design sostenuta con dedizione da Dino Gavina. Gli oggetti d’uso trasformati da Gavina in pezzi unici del design contemporaneo sono qui valorizzati in un insieme di accostamenti essenziali e particolarmente efficaci.